Centenario affondamento corazzata “Brin”, in cui morirono anche sei puteolani. Tre eventi in città

Sabato e domenica a Pozzuoli sarà celebrato il centenario dell’affondamento della corazza Benedetto Brin, la nave ammiraglia della Terza Divisione della flotta italiana che il 27 settembre 1915, nel corso della prima guerra mondiale, fu affondata nel porto di Brindisi. Nel disastro morirono anche sei marinai puteolani che facevano parte dell’equipaggio. La nave, varata dai cantieri navali di Castellammare di Stabia, fu armata a Pozzuoli dai Cantieri Armstrong voluti dal Ministro della Marina Benedetto Brin, cittadino onorario del Comune di Pozzuoli.

Tre gli eventi previsti in città, organizzati dai Gruppi di Brindisi e Pozzuoli dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia in collaborazione con l’amministrazione comunale, la Capitaneria di Porto e l’Azienda di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli. Sabato 26 settembre, alle ore 17:30, nel Polo Culturale di via Ragnisco sarà inaugurata la mostra commemorativa intitolata “Brindisi 27 settembre 1915: la Tragedia della corazzata Benedetto Brin”; domenica 27 settembre, alle ore 10 in Largo San Paolo (Porto) sarà benedetta una corona dedicata ai Caduti della Benedetto Brin, che sarà poi affidata al mare, mentre alle 12 nella Cattedrale San Procolo Martire (Rione Terra)  è prevista una solenne cerimonia liturgica in ricordo delle vittime.

Il Comune di Pozzuoli ha inoltre concordato con il Comune di Brindisi l’affissione contemporanea di un manifesto commemorativo sottoscritto da entrambi i sindaci, Vincenzo Figliolia e Cosimo Consales.

La mostra a Palazzo Toledo resterà aperta fino al 1° ottobre 2015 dalle ore 9 alle ore 19, esclusi i giorni festivi.

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