Essenza d’antico nella citta’ eterna

Si chiama “I profumi di Afrodite e il segreto dell’olio” la mostra che ha portato nella capitale il profumo di Venere.

Dal 14 marzo al 2 settembre le sale di palazzo Caffarelli, ai musei capitolini di Roma, ospiteranno le riproduzioni naturali di quattro essenze preistoriche riscoperte nel 1998, insieme ad altri reperti, a Pyrgos (zona sita sul versante meridionale della collina di Mavroraki nell’isola di Cipro ) .

Le otto campagne di scavo dirette dalle ricercatrice Maria Rosaria Belgiorno hanno portato alla luce, sollevando soltanto un sottile strato di terra, un vero e proprio “antico impianto industriale”, sommerso da un terremoto e distrutto forse da un incendio divampato a causa dell’enorme quantità d’olio fuoriuscito dalle giare travolte dal crollo delle strutture murarie, ove le essenze venivano create.

La scoperta ha inoltre dimostrato per la prima volta, che nell’estremo bacino orientale del mediterraneo l’olio d’oliva non veniva prodotto a soli scopi alimentari ma anche come base per la produzione di deliziosi profumi.

Insieme a questi, dunque, giunge a Roma la storia di Cipro e con essa quella di Afrodite dea “amorosa e crudele” come ha ricordato il sovrintendente ai beni culturali Eugenio La Rocca durante la conferenza stampa tenutasi il 13 marzo presso la sala San Pietro da Corona ai musei capitolini.

Durante l’evento sono intervenuti Pavlos Florentzos, direttore generale del dipartimento delle antichità di Cipro che ha, con entusiasmo, esposto quanto questa mostra rappresenti “l´orgoglio della città e dia la prova inconfutabile della sua emancipazione” e Anna Maura Sommella, direttrice dei musei archeologici e di arte antica del comune di Roma che ha spiegato il disagio del mestiere dell’archeologo che ricostruisce la storia riscoprendo oggetti senza “facoltà di parola”.

La conferenza ha visto la partecipazione anche di Angelo Guerrini, direttore generale del consiglio nazionale delle ricerche, Salvatore Garraffo direttore dell’istituto per le tecnologie applicate ai temi culturali del CNR, Ivana Della Portella, presidente di ZETEMA progetto cultura e infine la stessa Belgiorno che ha portato i suoi ringraziamenti soprattutto all´ospitale villaggio di Pyrgos ma anche ad un’ “archeologia sperimentale” la quale utilizzando tecniche sofisticatamente moderne ha reso possibile la riproduzione delle essenze riportandole da una “selva antica quanto quella di Pompei” ad una realtà attuale. Una tecnologia a servizio della storia, dunque, il presente a servizio del passato.

Nel meraviglioso contesto dei musei Capitolini, timidamente nascosti dalla maestosità dell’ Altare della Patria nel centro della splendida città di Roma, la mostra richiama l’interesse di persone di tutte le età ma soprattutto è intenzione dei responsabili, rivolgere questo evento all’attenzione dei giovani che, ha puntualizzato Maria Rosaria Belgiorno, “dovrebbero evitare il rifiuto verso il passato e specchiarsi in esso, rivedendo se stessi in queste scoperte di eccezionale avanguardia”.

Ai ragazzi di giovane età si rivolge anche la dottoressa Sommella: “facciamo sì che i giovani prendano coscienza delle nostre radici facendo in modo che la cultura sia accattivante”.

L’esposizione “tutta da annusare” darà la possibilità agli interessati soprattutto di assaporare l’aroma di quattro antiche essenze: AFRODITE, ARTEMIDE, ATHENA, HERA, profumi prodotti tutti con la base di acqua e olio d’oliva sinergicamente mescolati con alloro, lavanda, pino, coriandolo ed altre spezie, ma anche di ammirare manufatti di ceramica e pietra, un rarissimo mortaio composto da più di diciotto coppelle multiple, una tavoletta in pietra per cosmetici, vasi di particolare bellezza prodotti a “zucca persa”, una serie di bottigliette portaprofumi per un totale di quasi 60 reperti facenti invidia alle creazione dei moderni make-up artistes !!!

Come annunciato all’inizio, la mostra rimarrà aperta ai musei Capitolini di Roma in piazza del Campidoglio dal 14 Marzo al 2 Settembre, dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle 20.00.

Il prezzo del biglietto intero è di euro 4,50 di quello ridotto è di euro 2,50. Per ulteriori informazioni: Tel 0682059127 oppure consultare il sito: www.museicapitolini.it .

Lascia un commento su "Essenza d’antico nella citta’ eterna"

Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato


*