“IV Tempo Rugby e Cultura”

scritto da Luca Sol


E’ tornata con un esordio importante l’iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, sotto la guida del ministro Franceschini, in collaborazione con la Federazione italiana rugby, che prevede l’ingresso gratuito per 2 persone in 13 musei romani per chiunque acquisti un biglietto nel weekend della partita del torneo Sei Nazioni di rugby, secondo quanto prevede il progetto FIR “IV Tempo Rugby e Cultura”.

Dopo il boom della scorsa domenica del 5 febbraio per la partita Italia – Galles, l’iniziativa continuerà nei sabati dell’11 febbraio e dell’11 marzo, in concomitanza con le altre partite della nazionale italiana di rugby.

Un’iniziativa interessante che racchiude e unisce due patrimoni della società contemporanea: quello sportivo e quello culturale. Apparentemente potrebbero sembrare due universi paralleli, uno ricreativo e l’altro intellettuale, ma nella realtà quotidiana dei fatti, si tratta di due ambiti che insegnano dei valori che incidono nella vita di tutti i giorni. Il rugby, infatti, è uno sport che, nonostante il suo essere a volte “crudo”, celebra da sempre il rispetto per gli avversari, l’ordine nel caos e la fatica per raggiungere un obiettivo malgrado gli ostacoli. Un po’ come dovrebbero fare (e non sempre fanno) tutti gli sport.

I musei, invece, sono il luogo dove il corpo si ricongiunge con l’anima, dando vita a sensazioni al limite della catarsi, e dove l’uomo ha un contatto diretto con la propria storia. Ed è sempre bene non dare per scontato le bellezze artistiche che ci circondano, perché aiutano ad apprezzare e a valorizzare la società tutta.

Insomma, si tratta di un’iniziativa che passa dall’esaltazione del corpo a quella della mente, per un’esperienza da cui si uscirà sicuramente arricchiti.

Per quanto riguarda le strutture statali, l’accesso libero sarà consentito ai seguenti luoghi: Galleria Spada, Museo Nazionale dell’Alto Medioevo, Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci”, Museo nazionale degli strumenti musicali, Museo nazionale del Palazzo di Venezia, Museo nazionale di Castel Sant’Angelo, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Museo nazionale preistorico ed etnografico "Luigi Pigorini", Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma – Palazzo Barberini, Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma – Galleria Corsini, Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo, Museo Nazionale Romano – Palazzo Altemps, Museo Nazionale Romano – Crypta Balbi.

Con l’auspicio che tale iniziativa abbia un seguito importante per l’importanza di unire sport e cultura in una società che è spesso distratta da frivolezze, appuntamento allo stadio e al museo!

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