L’ex ospedale militare di Pozzuoli avrà una destinazione turistico ricettiva. A Monterusciello ci sarà spazio per l’edilizia residenziale sociale

 

Il complesso dell’ex ospedale militare di Pozzuoli (Smom), avrà una destinazione di tipo turistico-ricettivo, finalizzata alla convegnistica, alla ricerca, alla cultura, all’assistenza sociale, nonché a parco pubblico con verde attrezzato. Lo ha stabilito l’amministrazione comunale, approvando una delibera di proposta al Consiglio che prevede la predisposizione di un’apposita variante urbanistica e la stipula di un Accordo di Programma con l’Agenzia del Demanio. Le linee di indirizzo del provvedimento escludono destinazioni finalizzate alla realizzazione di edilizia residenziale e non consentono lo smembramento del complesso di via San Gennaro Agnano.

«Chi entrerà in possesso dell’ex Smom, in seguito all’alienazione dell’immobile da parte dello Stato – afferma l’assessore al Governo del Territorio Roberto Gerundo – dovrà inoltre privilegiare l’uso di energie alternative e rinnovabili e consentire la fruizione pubblica degli spazi scoperti da destinare eventualmente a parco naturalistico o attrezzato».
La giunta comunale ha anche approvato l’atto che prevede una nuova variante urbanistica per l’alienazione di suoli comunali a Monterusciello da destinare alla realizzazione di alloggi di Edilizia Residenziale Sociale. L’adozione della variante passerà da un “tavolo di copianificazione” con la Città Metropolitana per definirne procedure e modalità, dopo di che ci sarà l’assegnazione dei lotti di terreno che avverrà attraverso un bando di evidenza pubblica. 
«Quest’atto ha dei risvolti importanti da un punto di vista sociale – sostiene il sindaco Vincenzo Figliolia – perché le residenze da realizzare sono destinate a giovani coppie e nuclei familiari con disagio abitativo, così come previsto dal Piano Casa».

 

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