“Souvenir Pozzuoli”. Oggetti d’arte di Eugenia Cannavacciuolo

Fotografie: Peppe Del Rossi

Monumenti di Pozzuoli, simboli della cultura flegrea, persino il cratere della solfatara che rilascia delicati profumi d’ambiente, invece dell’inconfondibile odore di uova marce, tipico delle emanazioni sulfuree, fanno parte del ricco campionario di oggetti d’arte creato dalla giovanissima Eugenia Cannavacciuolo che, a soli 18 anni, può vantare già una ricca lavorazione di raffinati oggetti di ceramica in mostra a Pozzuoli, nella Cassa Armonica, dal titolo “ Souvenir Pozzuoli” in occasione della manifestazione “luci suoni e solidarietà”, organizzata dal Comune di Pozzuoli, per il Natale 2015.

Figlia d’arte, Eugenia porta nel suo sacco esperienziale, un background  originale e di grande spessore, legato alla sua famiglia in cui l’arte è stato ed è il vero pane quotidiano. Infatti le due sorelle Tiziana scenografa e Sofia scultrice si sono formate all’ Accademia di Belle Arti di Napoli e lavorano nel mondo del teatro, della televisione e del design. Ovviamente l’imput artistico è partito dal padre,  Antonio, pittore, che oltre vent’anni fa espose i suoi quadri, nello stesso luogo dove adesso espone Eugenia, la Cassa Armonica. Antonio ha sempre coinvolto nella sua passione le figlie, trasformando ogni possibile occasione, in un magico momento del fare artistico, così come un giorno trasformò il movimento di un bambolotto, che dal suo piatto portava il cibo in bocca con un cucchiaio, in un pittore, sostituendo al piatto una tavolozza di colori e un pennello al posto del cucchiaio.

Eugenia, ha creato la sua mostra, mettendo insieme, abilità artistica, soluzioni tecniche raffinate ed ironia, riuscendo ad ottenere un grande successo di pubblico, ammaliato da un’accoglienza gioiosa e di grande coinvolgimento. Un successo che si ripeterà in altri punti suggestivi della città nelle feste natalizie e che, sicuramente, la porterà quanto prima, fuori dai Campi Flegrei, per promuovere se stessa e la sua terra di origine.