Corpo Italiano di San Lazzaro il 24 maggio 2019 a Roma con esperti di protezione civile

Nel settembre del 2015 le Nazioni Unite hanno lanciato l’Agenda 2030, un programma d’azione che si
basa su 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, come la parità di genere, la lotta alla povertà e al
cambiamento climatico. In questo contesto, il Corpo Italiano di San Lazzaro intende sottolineare il
legame tra gli obiettivi sanciti dal programma, sottoscritto da tutti i 193 paesi membri ONU, e il Sendai
Framework for Disaster Risk Reduction, lo strumento adottato in occasione della Terza Conferenza
Mondiale delle Nazioni Unite che sancì il il passaggio dalla “gestione delle catastrofi” alla “gestione del
rischio di catastrofi”, attraverso il ruolo primario riconosciuto alle attività di prevenzione, con un evento
di primo piano sul panorama nazionale e internazionale: l’incontro organizzato con il patrocinio della
Rappresentanza in Italia della Commissione Europea dal nome “Agenda 2030 per la Riduzione dei
Disastri”, in programma venerdì 24 maggio 2019 presso la Sala Gonzaga del Comando di Polizia di
Roma Capitale in Via della Consolazione 4, a Roma, nel quadro del Festival dello Sviluppo Sostenibile
2019.
Il Framework, anch’esso nato nel 2015 e con scadenza nel 2030, oltre ad avere in comune la durata con
l’Agenda 2030, condivide alcuni punti fondamentali con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile: nel
punto dedicato alla lotta alla povertà, ad esempio, la gestione del rischio di catastrofi permette di ridurre
e contrastare alcuni degli eventi che più impattano sulla vita delle persone, condizionandone
ampiamente le capacità economiche sia delle stesse che dei territori colpiti; così come il punto 11, che
punta a rendere le città più sostenibili e resilienti, allineandosi perfettamente con gli obiettivi del
Framework di Sendai sulla resilienza delle comunità cittadine.
In quest’ottica, l’incontro vedrà la partecipazione di esperti di protezione civile e riduzione del rischio
dei disastri, come il Dott. Stephan Baas, Special Adviser in Disaster Risk Reduction (SP5) della FAO, il
Dott. Paolo Clemente, Capo Laboratorio Prevenzione Rischi di ENEA, l’Amb. Giorgio Bosco,
Presidente della Commissione Questioni Internazionali della Lega Internazionale per i Diritti
dell’Uomo (LIDU), nonché già Ambasciatore d’Italia e rappresentanti della Protezione Civile.
I saluti iniziali saranno affidati al Presidente Nazionale del Corpo Italiano di San Lazzaro, il Prof.
Antonio Virgili, al Capo Gruppo Civitas Romae del Corpo Italiano di San Lazzaro, il Dott. Germano
Assumma e ad un rappresentante del Comune di Roma.

PROGRAMMA
SALUTI
ANTONIO VIRGILI – Presidente Nazionale del Corpo Italiano di San Lazzaro
GERMANO ASSUMMA – Capo Gruppo Civitas Romae del Corpo Italiano di San Lazzaro
RAPPRESENTANTE COMUNE DI ROMA
INTERVENTI
STEPHAN BAAS – Special Adviser in Disaster Risk Reduction (SP5), FAO
PAOLO CLEMENTE – Capo Laboratorio Prevenzione Rischi, ENEA
GIORGIO BOSCO – Presidente Comm. Questioni Internazionali della LIDU, già Ambasciatore
d’Italia
RAPPRESENTANTE PROTEZIONE CIVILE

Per informazioni: www.csli-italia.org ; ufficiostampa@cslitalia.org

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