Cymba, il battello che naviga su Baia sommersa, compie 30 anni

Cymba, il battello con la chiglia sottomarina trasparente, ha compiuto 30 anni. Il 16 marzo scorso, nel porto di Baia, si sono celebrati 30 anni di escursioni sul Parco Archeologico sommerso dei Campi Flegrei, ad osservare i resti dell’antica città di Baia, le sue ville, le strade, le statue e i mosaici, finiti sul fondo del mare a causa del bradisismo. Alla domanda: qual è il giorno più bello della storia del Cymba?“ Il giorno più bello della sua storia è proprio oggi! E’ stata l’immediata risposta di Antonio Lembo, il socio più giovane della famiglia proprietaria del battello, che crede in un futuro sempre più prospero sia per Cymba che per il Parco sommerso di Baia, grazie anche al sodalizio con Baia sommersa www.baiasommersa.it , il sito web che cura la promozione e le prenotazioni del Parco Archeologico sommerso: “ abbiamo un rapporto tra noi, quasi fossimo una cosa sola! C’è una sintonia piacevole con Biagio Sol e Fabio Addonizio”, ha concluso Lembo ed è proprio a loro che abbiamo chiesto di parlarci di questa splendida avventura.

 

 

 

Biagio Sol, studioso e divulgatore culturale dei Campi Flegrei, Presidente di Ulixes.it, il primo sito web dei Campi Flegrei dedicato alla promozione turistica ed alla conoscenza scientifico-culturale, ci introduce subito in un racconto appassionato: “Acquisii il dominio baiasommersa.it il 29 marzo 2004 orfano di un progetto che non vide mai la luce. Vi riversai contenuti ed informazioni non solo per le escursioni subacquee ma anche per le visite dalla superficie. Per questo motivo contattai i fratelli Lembo armatori del battello Cymba e Fabio Addonizio tour operator già esperto del settore e conoscitore della zona per costruire ed offrire al pubblico itinerari culturali e servizi degni di nota. Tra pochi giorni questo sodalizio compirà  20 anni e continuerà la sua opera con le nuove generazioni contribuendo a rinvigorire l’economia locale. L’anno scorso abbiamo avuto 15.000 presenze e per quest’anno ne prevediamo 20.000 ma quello che ci interessa non sono i numeri bensì la qualità dei servizi.

 

 

 

 

Il racconto prosegue con le incoraggianti proiezioni di Fabio Addonizio, Direttore dell’Agenzia di Viaggi, che si occupa della vendita degli itinerari culturali nei Campi Flegrei: “Da vent’anni partendo da Cymba, gestisco prenotazioni su tutto il territorio flegreo e nel tempo si è creato un gruppo di guide e persone flegree speciali che fanno innamorare i visitatori del territorio. Però credo che con il trentennale del Cymba i tempi siano maturi affinché il turismo nei Campi Flegrei non sia più un turismo di nicchia, ma che possa diventare un vero punto di riferimento di tutta la regione Campania. Quindi tendiamo una mano a tutti gli operatori, politici, ristoratori locali affinché ci aiutino a rendere ciò possibile.”

 

 

 

 

 

Il viaggio di Cymba continua, alla riscoperta del mito. Un monito alla perseveranza ed al rilancio di una terra, che ci chiede volta per volta di essere all’altezza dei suoi tesori e lo fa mettendoci alla prova, con eventi dal potenziale distruttivo, che tuttavia hanno sempre conservato piuttosto che distruggere. Il segreto di millenni di Storia, appare qui, come la linea d’ombra di Conrad, che punta sempre più avanti, obbligandoci a crescere e superare noi stessi.